"Io chiedo a una scalata non solamente le difficoltà ma una bellezza di linee."
Walter Bonatti
Esco di casa quando ancora è buio, ad aspettarmi in macchina c'è Nicole che studia la cartina. Partiamo con l'intento di catturare l'alba al Bonatti. Quando arriviamo in fondo alla Val Ferret percorriamo un tratto di bosco facendoci luce con una torcia, ma da lì a poco il sentiero si schiarisce e le stelle lasciano spazio ai primi raggi di sole.
Davanti a noi la catena montuosa del Bianco è di una maestosità spettacolare. Mi fermo a scattare qualche foto e incontro i concorrenti diretti al Rifugio Bertone, ultima tappa del Tor des Geants.
Arrivate al Bonatti saluto i volontari che mi offrono un caffè caldo, la temperatura è molto bassa e i trailers che si fermano per un po' si coprono con le coperte. Le persone che incontro oggi hanno visi luminosi, sorridono, l'arrivo è vicino e il viaggio dei giganti è quasi finito.
Trovo un posto isolato e mi fermo ancora a guardare i tratti di luce ed ombra disegnati dall'alba, è uno spettacolo in continua evoluzione, i colori sono incredibili.
Tra qualche ora finirà anche la mia avventura, vale la pena fermarsi ancora un po' a respirare questo posto, a godersi fino in fondo questa "bellezza di linee".