lL TRAFORO DEL MONTE BIANCO… DEGLI SPAZI DA SCOPRIRE
Da Courmayeur a Chamonix in 12 minuti Il Traforo del Monte Bianco: un collegamento tra i popoli e i territori nel cuore delle Alpi e un asse di comunicazione turistico ed economico internazionale dal 1965
Il 16 luglio 1965 i presidenti della repubblica italiana e della repubblica francese, Giuseppe Saragat e Charles De Gaulle, inauguravano il Traforo del Monte Bianco. Tre giorni dopo, il 19 luglio, le prime vetture varcavano la soglia di ingresso di quella che all’epoca era la più lunga galleria stradale del mondo sotto la montagna più alta d’Europa. Da allora, l’infrastruttura ha ospitato oltre 75 milioni di veicoli.
Oggi, il Traforo del Monte Bianco rappresenta un collegamento importante fra l’Italia e la Francia. Simbolo dell’amicizia fra due Paesi, è anche un riferimento mondiale di innovazione in materia di sicurezza. 24h/24, 7 giorni su 7, squadre italo-francesi sono impegnate nel garantire un alto livello di servizio e di sicurezza. Per questa opera di 11,6 km di lunghezza, lavorano oltre 260 persone, vale a dire oltre 22 persone per chilometro.
Il Gruppo Europeo di Interesse Economico del Traforo del Monte Bianco, società incaricata della gestione di questa infrastruttura, è fiero di apportare il suo sostegno agli organizzatori, ai volontari e ai concorrenti del Tor des Géants che sono animati dalla stessa volontà e dallo stesso coraggio di coloro che hanno permesso la sua realizzazione.
Il TORX e il Traforo del Monte Bianco simbolizzano entrambi il legame che unisce i popoli che vivono ai piedi dei “giganti”, le montagne più alte d’Europa.