“Quando lo sport
rende granitica la coppia”
I canadesi Tim Watson e sua moglie Doone provavano per la seconda volta a finire il Tor des Géants. Tim ha 58 anni mentre Doone ne ha 54: nessuno dei due fino a otto anni fa aveva praticato sport.
Tim, un neurochirurgo piuttosto famoso, lavorava all’ospedale di Calgary giorno e notte. Un lavoro stressante che lo aveva fatto diventare completamente sedentario; aveva sempre la pressione alta e di notte non riusciva a dormire senza sonniferi. Doone invece dirigeva una clinica veterinaria che la assorbiva completamente.
All’età di 50 anni i due hanno deciso di darci un taglio. “Se avessimo continuato così - dice Doone probabilmente a Tim sarebbe venuto un infarto e in ogni caso avremmo sprecato la nostra vita dedicandola solo al lavoro”.
Hanno iniziato a correre e viaggiare (sempre di corsa) per il mondo. E non si sono più fermati. Western States, Transrockies, perfino la Primal Quest. Sempre insieme: uno dei rari casi in cui lo sport cementa ancora di più la coppia anziché creare delle crepe che un po’ alla volta si allargano.
Al TDG 2011 Tim ha dovuto ritirarsi a Valtournenche, Doone avrebbe voluto fermarsi per stargli vicino, ma il marito ha insistito perché proseguisse e almeno lei cercasse di coronare questo sogno sportivo che cullavano da quando avevano saputo del Tor.
E a Courmayeur Tim era lì ad attenderla, felice come se anche lui avesse tagliato il traguardo.
TIM WATSON
pettorale 394 al Tor des Géants 2011
DOONE WATSON
pettorale 393 - 235° - 145:53:32
Spirito Trail, Novembre 2011 / estratto