Un gigante tra i giganti, un vita da campione a fil di cielo, Bruno Brunod è arrivato a Courmayeur alle 14.01, restando sotto il muro delle 100 ore, 36esimo nella classifica finale. Il runner valdostano di 51 anni, considerato uno dei più forti trailer di tutto il mondo, nell’ultimo tratto di gara è stato accompagnato da una folla di tifosi che lo ha incitato e spinto fino all’arrivo dove erano presenti anche gli alunni delle scuole di Courmayeur.
“E’ stato un viaggio fantastico – ha detto Brunod - ci tenevo a finire il mio primo Tor des Geants® e se sono riuscito a farlo è solo grazie all’affetto e all’incoraggiamento di questa gente”. “Non ho mai mangiato così tanta fontina come in questi giorni” ha poi aggiunto Brunod confermando di essere un runner atipico rispetto ai più giovani colleghi. Alle 13.30 erano ancora 410 gli atleti in gara, gli ultimi erano impegnati nel superare la barriera oraria di Saint Jacques (Ayas).