Subito dopo la partenza sono andata a La Thuile. Salendo mi sono fermata per strada per fare qualche scatto alle persone che aspettano e tifano nelle strade, ai bambini gasatissimi che tendono la mano per battere cinque ai concorrenti. Più avanti ho trovato una base vita rifornitissima, così come tutte le altre. Subito dopo sono passata da Planaval, che è un posto bellissimo pieno di storie e persone curiose che aspettano il passaggio del Tor cariche di entusiasmo. Il paesaggio di cornice al piccolo borgo è di una bellezza e di una pace inenarrabile.
So che i primi in gara stanno andando velocissimi così decido di scendere alla base di Valgrisenche. Fotografo i più forti mentre arrivano e si trattengono per poco tempo, ad aspettarli ci sono spesso amici o compagni/e. Poche parole, qualche sorso, un po' di cibo e poi via, ripartono subito!
Il tempo non è migliorato molto, la corsa si fa sempre più difficile con l'avvicinarsi della sera e del freddo.
La mia giornata sarebbe potuta finire qui, invece ho raggiunto un posto magico: il Col Fenètre.
Ho continuato a fotografare fino a quando non è diventato buio pesto, ma di questo scriverò domattina. Ora vado a dormire, lì fuori le montagne sono ancora piene di lucine di passaggio ad illuminare i nostri sentieri.