Ho passato una giornata a Gressoney, dopo una colazione al mitico "bar sport" dove padroneggia un bancone con una scritta in tedesco, decido di partire per il rifugio Alpenzu. Faccio una breve tappa alla base vita dove incontro Nerea Martinez, si palleggia il primo posto con Francesca Canepa, entrambe vanno fortissime.
Oggi mi ha raggiunta un'amica, camminiamo una sola ora ma il sentiero per Alpenzu è di una pendenza che non ve ne fate un'idea.
Salendo veniamo superate più volte dai decisi concorrenti del Tor, scatto alcune foto e scambio due chiacchiere, qualcuno ci chiede di percorrere un tratto insieme... accettiamo ma dopo poco è chiaro che il passo non è proprio lo stesso!
Arrivate in cima veniamo premiate dalla meraviglia del posto, poche casine di legno arroccate sulla montagna. Ci accoglie Giorgia, una ragazza volontaria che insieme ad altre persone si occupa di tenere aperto il rifugio. Ci fermiamo per un piatto di polenta concia buonissima e una fetta di torta che ci è stata consigliata da alcuni turisti lungo la strada.
Abbiamo mancato di pochissimo il passaggio di Bruno Brunod, i gareggianti che arrivano sono nei primi trenta in gara. Si fermano tutti per bere, la salita si fa sentire e continuerà ancora oltre il rifugio, ma hanno l'aria forte e sono decisi a ripartire.
Quando scendiamo decido di fare ancora qualche foto al paese e ai "Gressonari", scambio qualche chiacchiera con un pastore, con una signora al ritorno dall'orto, sono tutti fieri della posizione da podio del loro compaesano Collé.
In serata decido di scendere a valle per vedere com'è la situazione a Donnas, la notte chiuderanno i cancelli della base vita subito dopo il passaggio degli ultimi concorrenti. Mi aspetterà ancora una notte piena di sorprese, ve lo racconto più tardi.