E' la notte tra lunedì e martedì. Sono le 3.40.
Marco Gazzola è a Cogne, ritirato.
Al microfono di Ornella Naudin della nostra web tv, racconta:
"Si parlava di fortuna/sfortuna. Beh... un po' di sfortuna c'è stata.
All'inizio sono andato bene, poi però, fin dalla salita, sentivo che qualcosa non girava per il verso giusto e, dopo il Rifugio Deffeyes, ho iniziato ad avere problemi di stomaco. Non riuscivo ad alimentarmi e a Valgrisenche ho dovuto ascoltare il mio corpo e dirmi: 'Oggi non è giornata!'
Sono qui a dare una mano a scaricare le borse. E va bene così".
E' il solito umile, modesto Marco.
Quello che sa (e tutti noi ci chiediamo: ma come diavolo fa?) prendere sempre tutto con filosofia.
Questo sì che è un vero spirito da Tor.
Grande Marco!
(S.A.)