Oscar Perez, secondo sul traguardo del Tor des Géants® 2016 a sei ore da Oliviero Bosatelli. Dunque in 81 ore o poco più. Il trailer spagnolo conferma di essere un abbonato fedele al podio del Tor, con una vittoria e due secondi posti. Abbracci, interviste, foto, dichiarazioni, soprattutto di fedeltà al Tor e alle genti delle vallate valdostane. Ora un meritato riposo per riprendersi dalle fatiche (“Ho provato a mettere sotto pressione Bosatelli, ma non ha funzionato. Troppo forte! Allora ho deciso di fare la gara a un ritmo più controllato”) fino alla premiazione di domenica mattina. Nel pomeriggio dello stesso giorno dovrà affrontare un altro Tor… automobilistico, ovvero 12 ore alla guida per raggiungere il suo minuscolo paese montano di 20 abitanti (“Ci si sposta solo a piedi, per questo sono allenato!”, ironizza Oscar) nel cuore dei Pirenei, nei pressi della storica cittadina di Huesca e a una ventina di chilometri dal confine francese. Lì l’amato runner spagnolo svolge la sua professione, riguardante il controllo, la manutenzione e la sicurezza degli apparati elettrici che fanno funzionare gli impianti sciistici.