TORX Trail Running Races 6-15 Settembre 2024

TOR330 Tor des Geants® - TOR450 Tor des Glaciers - TOR130 Tot Dret - TOR100 Cervino Monte Bianco - TOR30 Passage au Malatrà

eXtraordinary

eXtreme

eXperience

Il TOR in Tour approda a Torino: al Museo Nazionale della Montagna una serata con le protagoniste del Tor des Géants®

La carovana del Tor in Tour è pronta a far tappa a Torino. L’appuntamento è per martedì 14 maggio 2019, alle ore 18, presso la Sala degli Stemmi del Museo Montagna di Torino (piazzale Monte dei Cappuccini, 7). Sarà l’occasione per volontari, atleti, organizzatori e sponsor dell’endurance trail più duro al mondo per dialogare sul decennale del Tor des Géants®.

La serata, aperta a tutti e promossa da Ferrino, Tor des Géants® e Museo Nazionale della Montagna – CAI Torino, vedrà protagoniste cinque donne - volontarie, organizzatrici, atlete e sponsor- ognuna, parlando del proprio ruolo al Tor, contribuendo a farne emergere le peculiarità nascoste, nell’obiettivo di svelare tutti i segreti del successo della gara che è ormai un’istituzione del trail running a livello mondiale.

Ettore Pettinaroli, giornalista, dialogherà con Daniela Berta (direttrice del Museo Nazionale della Montagna – CAI Torino), Erika Noro (responsabile del progetto VolonTOR e coordinatrice dei 2.500 volontari del Tor des Géants®), Anna Ferrino (Ceo di Ferrino & c. Spa e sponsor Tor des Géants®), Scilla Tonetti (ultratrail runner, atleta Ferrino Women Team, 2^ classificata tra le donne al Tor des Geants® 2018), Alice Modignani Fasoli (ultratrail runner, atleta Ferrino Women Team, finisher del Tor des Géants® per 4 edizioni).

“Dialogare con alcune delle sue protagoniste è il nostro obiettivo – afferma Anna Ferrino – non solo per raccontare il lato femminile dell’evento, come già facciamo con il progetto ‘Ferrino Women Team’, ma anche per far percepire al grande pubblico il lato umano e le motivazioni delle atlete che affrontano o si avvicinano a una gara di trail così dura”.

“Negli ultimi decenni il rapporto donna/montagna è mutato profondamente – continua Daniela Berta –  con l’affacciarsi di figure che hanno saputo ritagliarsi posizioni di rilievo prima riservate agli uomini. Se non esiste un modo prettamente femminile di praticare la montagna, è invece rilevante che una consuetudine consapevole e appassionata con la montagna possa contribuire ad affermare la propria identità nel percorso verso la parità.”

In occasione della serata il Museo Nazionale della Montagna sarà visitabile gratuitamente da tutti dalle 17 alle 18.

Aggiornato: Gio, 09/05/2019 - 14:50